Lampedusa, nulla di fatto a un mese dalla tragedia

“Ci aspettavamo che l’ondata emotiva che ha fatto seguito alla tragedia di Lampedusa producesse qualcosa di concreto e invece è passato un mese e non è accaduto nulla, né dal punto di vista pratico, né da quello legislativo”.
Lo afferma Pia Locatelli, deputata socialista dell’intergruppo Immigrazione della Camera che si è recato a Lampedusa con la Presidente Boldrini, in un post sul “Fatto quotidiano”.
“I sopravvissuti si trovano ancora nel centro di prima accoglienza le cui condizioni sono al limite del vivibile e nell’isola proseguono gli sbarchi. Occorre intervenire al più presto dichiarando il centro inagibile e iniziando i lavori per il suo ampliamento, consentendo che le richieste di asilo possano essere effettuate nei luoghi di partenza e abolendo il reato di clandestinità.
A questo proposito – ha concluso – come Gruppo socialista abbiamo presentato oggi una Pdl di un solo articolo volta all’abrogazione della norma che disciplina il reato di clandestinità, ristabilendo in questo modo il dettato costituzionale in tema di diritti umani, con l’auspicio che tale modifica in tema di immigrazione riporti l’Italia ad essere un Paese più solidale ed inclusivo”.