venerdì 20 dicembre 2013

Serial killer, fatto gravissimo, ma non fermare il lavoro per rendere carceri umane e più civili

“L’evasione del detenuto dal carcere di Marassi avvenuta l’altro ieri è un fatto grave per il quale vanno accertate rigorosamente le eventuali responsabilità sia dei magistrati di sorveglianza sia delle autorità penitenziarie. Non abbiamo dubbi in merito e chiediamo che questo accertamento sia fatto con rapidità e estremo rigore”.

Lo ha detto Pia Locatelli nel corso del suo intervento alla Camera durante l’informativa della Ministra Cancellieri sul serial killer evaso durante un permesso.

“Il mancato rientro di un detenuto in permesso premio o ammesso al lavoro all’esterno del carcere, rientra purtroppo tra gli eventi critici che, non dovrebbero, ma  possono accadere. Questo però non deve inficiare l’istituto della concessione di permessi ai detenuti e soprattutto non deve vanificare il lavoro fatto in questi mesi per rendere le carceri italiane luoghi più civili e capaci di svolgere la funzione rieducativa cui sono chiamate”. 

Nessun commento:

Posta un commento