21 gennaio
“Il semestre europeo di presidenza italiana può
rappresentare un’occasione per avanzare alcune proposte politiche. Gli Stati
generali dei parlamenti europei, ad esempio possono essere utilizzati per
lanciare il tema dell’unione politica e comprendere le vere intenzioni di Francia e Germania. In secondo luogo
bisogna utilizzare questo momento di tagli e di revisione della spesa per
tentare di mettere in piedi un esercito comune. Infine, per quanto riguarda
immigrazione, Mediterraneo e sicurezza è necessario rivedere gli accordi di
Dublino e credo che noi siamo il Paese, per le condizioni geografiche che ne
fanno un naturale luogo di transito, che ha le maggiori ragioni per svolgere un
ruolo chiave su queste tematiche”.
intervento in Commissione Affari esteri e Politiche dell'Unione europea di Camera e Senato
Indagine conoscitiva sulla presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea del secondo semestre 2014. Audizione del ministro degli affari esteri, Emma Bonino.
22 gennaio
“Questo sarà un semestre di scarsa attività normativa, ma può servire per far marciare l’unione politica. Insisto quindi, per la convocazione degli Stati generali dei parlamenti europei, così come previsto nella mozione approvata a giugno, preparandola con dichiarazioni solenni e arricchendola di contenuti. Sul piano politico, infatti, in questi anni abbiamo fatto passi indietro e dobbiamo invertire questa tendenza”. Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo in Commissione esteri nel corso dell’audizione del ministro per gli Affari europei Moavero Milanesi, in vista della presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea del secondo semestre 2014.
“Questo sarà un semestre di scarsa attività normativa, ma può servire per far marciare l’unione politica. Insisto quindi, per la convocazione degli Stati generali dei parlamenti europei, così come previsto nella mozione approvata a giugno, preparandola con dichiarazioni solenni e arricchendola di contenuti. Sul piano politico, infatti, in questi anni abbiamo fatto passi indietro e dobbiamo invertire questa tendenza”. Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo in Commissione esteri nel corso dell’audizione del ministro per gli Affari europei Moavero Milanesi, in vista della presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea del secondo semestre 2014.
“Il 2014 deve essere l’anno del Mediterraneo.
E’urgente una nuova impostazione per rielaborare le politiche migratorie che
vedono il nostro Paese luogo di passaggio e di approdo per i richiedenti
asilo”.Infine ho raccomandato che le direttive
europee vengano recepite in modo coerente e non in maniera ancor più
restrittiva, come è avvenuto per quella sulla sperimentazione sugli animali,
cosa che ci potrebbe portare a una nuova infrazione"
intervento Commissioni Affari esteri e Politiche dell'Unione europea di Camera e Senato Indagine conoscitiva sul semestre di Presidenza italiana del Consiglio
dell'Unione europea. Audizione del ministro per gli affari europei, Enzo
Moavero Milanesi.
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