Il 25 maggio andiamo a votare
Domenica si vota per il rinnovo del Parlamento europeo. Purtroppo in questa campagna elettorale si è data più importanza ai toni, che spesso hanno sfiorato l’insulto, che ai contenuti. Si è parlato poco di Europa e pochissimo di quello che significherà il voto del 25 maggio.
Molti elettori ed elettrici sono stanchi e arrabbiati, in molti ha preso il sopravvento il disamore, a volte il disprezzo, per la politica. Molti per protesta hanno deciso di non recarsi alle urne.
Il primo appello che desidero rivolgervi è questo: ANDATE A VOTARE! Non farlo significa arrendersi, abdicare a un proprio diritto, lasciare che siano altri a decidere. Non permettetelo, non permettiamolo. Non mettiamo un bavaglio alla nostra voce. Il voto, qualsiasi voto, non è mai inutile.
L’Europa è molto più vicina di quanto non si creda. Tante norme italiane discendono da direttive europee, basti pensare al divieto del fumo nei luoghi pubblici, alla liberalizzazione dei voli low cost, all’uso delle cinture di sicurezza in auto, alla libera circolazione delle persone.... Per questo bisogna esserci. Per questo bisogna votare.
Il 25 maggio votiamo per il PSE e per Schulz
Domenica non si vota solo per il rinnovo del Parlamento europeo, per la prima volta nella scheda elettorale i partiti nazionali indicheranno a quale famiglia europea sono affiliati. Inoltre per la prima volta il Presidente della Commissione europea non sarà più indicato solo dai governi, ma dal Parlamento europeo sulla base dei risultati elettorali. Il voto di ciascuno di noi avrà una conseguenza diretta sulle istituzioni europee: è una conquista importante che dobbiamo valorizzare.
Non è vero che i partiti sono tutti uguali, ci sono quelli che vogliono un’Europa delle banche e dell’austerità e quelli che vogliono un’Europa solidale. C’è chi urla, chi fa promesse e chi lavora. C’è chi vuole lasciare le cose come sono, chi vuole distruggerle e chi vuole cambiarle. Noi siamo per il cambiamento. Noi siamo per il PSE, che in Italia è sostenuto dal PD-PSE, e per Martin Schulz Presidente della Commissione.
Il 25 maggio votiamo per le candidate e i candidati socialisti
Il PSI, il mio partito, non si presenta a queste elezioni con una propria lista.
Con lo sbarramento del 4%, previsto dall’attuale legge elettorale, il rischio di non raggiungere il quorum è troppo elevato. Abbiamo perciò deciso di stipulare un patto federativo con il PD, unico partito che, come noi, fa parte del PSE, e di presentare le candidate e i candidati socialisti nelle liste sotto il simbolo PD con un richiamo al PSE.
Nella circoscrizione Nord-Ovest la nostra candidata, testa di lista, è Marina Lombardi, sindaca di Stella, città natale del presidente socialista Sandro Pertini.
Nella circoscrizione dell'Italia Nord orientale è candidata, testa di lista, Rita Cinti Luciani, sindaca di Codigoro (Fe), responsabile nazionale delle donne del PSI.
Nella circoscrizione dell'Italia Centrale è candidato Claudio Bucci, già consigliere regionale del Lazio.
Nella circoscrizione Italia Meridionale è candidato Mario Serpillo, presidente nazionale dell'Unione Coltivatori Italiani.
Infine nelle Circoscrizione Isole è candidata Michela Stancheris, mia preziosa collaboratrice al Parlamento europeo ed ora assessora al turismo della regione Sicilia.
Vi ricordo che è possibile esprimere fino a tre preferenze, ma la terza, pena annullamento, deve essere di genere diverso dalle precedenti. Il mio augurio e la mia speranza è che di queste preferenze due siano di genere femminile e non viceversa. Anche votare più donne è un segno di cambiamento.
Vi invito, con la convinzione e la passione di sempre, a votare e far votare la lista PD-PSE per le elezioni europee e di sostenere, attraverso il voto di preferenza, queste candidature nella vostre rispettive circoscrizioni, per consentire che nel prossimo Parlamento europeo, all'interno del gruppo Socialisti e Democratici, il Partito Socialista italiano sia rappresentato.
Il 25 maggio si vota anche per le amministrative
Domenica 25 maggio voteremo anche per rinnovare molte amministrazioni locali, due Consigli regionali, Piemonte e Abruzzo.
Anche questi sono appuntamenti elettorali importanti che non possiamo mancare.
Chiaramente non posso dare indicazioni puntuali per le elezioni amministrative: le realtà in cui si vota sono diversissime fra loro e le presenze di liste e candidature del centrosinistra, l’area politica a cui appartengo e a cui vi chiedo di dare la vostra attenzione, non è riassumibile in una indicazione unica. Vi chiedo però di votare per le liste del centrosinistra, in primis quelle socialiste, dove sono presenti, ma anche liste laiche, civiche e del Partito democratico.
Per le elezioni regionali abruzzesi vi invito a votare la lista PSI che è presente in tutte le circoscrizioni; in Piemonte vi invito ad esprimere la preferenza per Maurizia Bertoncino, socialista, candidata nella lista PD della circoscrizione di Torino.
Il 25 maggio si vota a Bergamo e provincia
Domenica 25 maggio si voterà anche a Bergamo, la mia città, e in molti altri Comuni della bergamasca. Abbiamo presentato liste civiche con candidature socialiste per il Consiglio comunale come a Brembate (Carlo Bonetalli), Lovere (Caty Belotti), Terno d'Isola (Livio Donadoni); a Montello candidiamo Celestino Bianchi alla carica di sindaco e Angelina Vavassori a consigliera.
Per la città di Bergamo, dopo 24 anni di assenza ma certamente non di inattività, abbiamo deciso di presentarci al Consiglio comunale con una lista PSI che vede alla testa Francesco De Lucia, segretario provinciale, giovane imprenditore, composta da un pari numero di candidati e candidate, alcuni iscritti, altri simpatizzanti che condividono i nostri ideali.
Sosteniamo il candidato sindaco Giorgio Gori e il centrosinistra, con una nostra caratterizzazione che si pone sulla scia della presenza storica dei socialisti nel governo cittadino. Per la città occorre uno slancio rinnovato d'impegno civico, e a noi pare che Giorgio Gori e Francesco De Lucia, insieme agli altri nostri candidati e candidate, possano rappresentare il segno di questo cambiamento.
Ancora una volta vi chiedo di andare a votare e di non lasciare che siano altri a decidere per noi.
Pia Locatelli
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