“La salute è un diritto umano fondamentale e il diritto alla salute sessuale e riproduttiva, che è stato riconosciuto durante la Piattaforma di Pechino, si riferisce non solo ad una sfera individuale e personale, ma ha anche una dimensione sociale. In mancanza di tale diritto, infatti, le condizioni delle donne saranno destinate a peggiorare e cresceranno discriminazione e diseguaglianze”. Lo afferma Pia Locatelli in un’intervista rilasciata a Action for global health, in qualità di coordinatrice del gruppo interparlamentare sulla salute globale e diritti delle donne.
“Dobbiamo garantire che tutte le persone abbiano accesso alle informazioni e ai servizi sanitari preventivi, curativi, riabilitativi, ma con una particolare attenzione alle donne nei confronti delle quali sono necessarie politiche diverse che considerino le esigenze specifiche di genere”.
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