Ieri ci ha lasciato un’amica, una cara amica, compagna di tante battaglie per i diritti delle donne. Non sto qui a scrivere chi era Mariella Gramaglia, molti lo sanno già, molti lo hanno potuto leggere oggi sulle pagine dei nostri maggiori quotidiani.
Voglio solo ricordare con affetto le lotte che abbiamo condiviso, gli anni del femminismo, i suoi insegnamenti, i suoi appassionati discorsi sulla necessità delle cosiddette “quote rosa”, sostenendo per prima che sono uno strumento per entrare nel sistema e poterlo cambiare.
Insieme abbiamo percorso la stessa strada, a volte una di noi deviava su qualche traversa laterale, o faceva un altro giro, ma alla fine ci si ritrovava sempre lì, assieme alle altre donne dei movimenti e delle associazioni. Non è stato un cammino inutile, qualcosa è cambiato, molto abbiamo ottenuto, ma è il percorso da compiere per ottenere la piena parità è ancora lungo, per nulla scontato. Andiamo avanti Mariella, anche in tuo nome, ma ci mancherai.
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