“La decisione della Svezia di rintrodurre i controlli con la Danimarca e quella danese di chiudere la frontiera con la Germania sono un grave precedente che mina la libertà di circolazione delle persone, uno dei principi fondamentali dell’Unione europea e uno dei fatti più tangibili per i cittadini”. Lo ha detto Pia Locatelli capogruppo della componente socialista alla camera e presidente del Comitato diritti umani.
“Questa volta non si tratta di emergenza terrorismo, ma di impedire l’ingresso ai profughi e ai richiedenti asilo. Non possiamo accettare la nascita di questi nuovi muri: serve una soluzione comune in termini di accoglienza, sia per dare risposte a chi fugge da guerre e persecuzioni, sia per salvaguardare Schengen e la libertà di movimento dei cittadini europei. Ce lo impone la legislazione internazionale e ce lo impone il rispetto dei diritti umani”.
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