“L’esito delle elezioni in Sardegna, con lo scandaloso risultato di quattro donne elette su 60 consiglieri, mostra quanto sia necessario introdurre nella legge elettorale, a tutti livelli, nazionale, regionale e amministrativo, quelle misure che garantiscano la piena parità di genere e il rispetto dei principi di uguaglianza dell'articolo 3 e dell'articolo 51 della Costituzione sulla rappresentanza femminile nelle istituzioni”.
Lo ha detto Pia Locatelli, presidente onoraria dell’Internazionale socialista donne e deputata del Psi.
“La percentuale di donne elette, pari al 6,6% ci colloca nella graduatoria mondiale tra il Tuvalu e le Maldive, al 126esimo posto della classifica mondiale dell’Unione interparlamentare. Posizione vergognosa e inaccettabile per un paese europeo”.
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